È stato inaugurato a Milano, in via degli Appennini (quartiere Gallaratese), il primo dei 9 “Centri Milano Donna” del Comune di Milano, ideati per rispondere ai bisogni di conciliazione del territorio. Nei programmi del Comune, dovranno essere creati in totale altri 8 centri, uno per ogni municipalità.
La scelta è stata quella di partire dal Municipio 8, il più popolato di Milano, dove nelle prossime settimane saranno consegnate case di edilizia residenziale pubblica appena realizzate e che saranno dunque abitate da tante nuove famiglie (circa 200).
Il primo obiettivo dei “Centri Milano Donna” sarà quello dell’orientamento, per creare una rete e far conoscere le numerose iniziative pubbliche e private già presenti sul territorio alle donne che ne faranno richiesta, indirizzandole verso il percorso che più si adatta alla singola problematica: dal lavoro alla salute, dal sostegno contro la violenza all’integrazione, fino alle occasioni di socialità. Raggiunto tale obiettivo, i Centri saranno successivamente animati anche da numerose iniziative ricreative e culturali e arricchiti con nuovi servizi specifici (come, ad esempio, le ore di babysitteraggio), costruiti a partire dai bisogni di ogni singolo Municipio e attraverso la collaborazione con le associazioni che già oggi operano nei territori.
Questi nuovi luoghi, inoltre, costituiranno degli osservatori speciali sulla città, che consentiranno all’Amministrazione di raccogliere dati utili al fine di conoscere ancora meglio le esigenze delle cittadine.