Mostra fotografica “Luoghi amati”: paesaggi e architetture in provincia di Varese” fino all’11 luglio al Palazzo Branda Castiglioni di Castiglione Olona (VA)
Domenica 6 giugno alle ore 10.30 nelle sale espositive di Palazzo Branda Castiglioni (Piazza G. Garibaldi) sarà aperta al pubblico la mostra fotografica “LUOGHI AMATI: paesaggi e architetture in provincia di Varese”, collettiva curata da Claudio Argentiero che ripercorre la bellezza e la magia della provincia di Varese attraverso scatti intimi, personali e talvolta inediti.
Organizzata da AFI – Archivio Forografico Italiano e promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Castiglione Olona, la mostra è inserita nel programma 2021 del “Festival Fotografico Europeo”, progetto culturale ed artistico dedicato alla fotografia storica, moderna e contemporanea che vede importanti autori del panorama nazionale ed internazionale a confronto attraverso un ricco programma che coinvolge diverse realtà del territorio provinciale.
La mostra sarà allestita fino a domenica 11 luglio 2021 ed inserita nel percorso di visita del Museo Branda Castiglioni (biglietto valido anche per il Museo Arte Plastica)
LUOGHI AMATI: paesaggi e architetture in provincia di Varese dal 6 maggio all’11 luglio 2021 a Castiglione Olona (VA)
Palazzo Branda Castiglioni (Piazza G. Garibaldi)
Orari: dal martedì al sabato 9.00/11.30 – 15.00/17.30 – domenica 10.30/12.00 – 15.00/17.30 – festivi 15.00/17.30 – lunedì chiuso
Ingresso: musei civici e mostra € 3,00 – ridotto € 2,00 – libero residenti a Castiglione Olona / per informazioni: tel. 0331 858301
Le fotografie scelte per la mostra non seguono un itinerario geografico, ma piuttosto vogliono proporre un modo di guardare intimo e personale, che si nutre dei bagliori per essere trasposto in immagine. La provincia di Varese offre molteplici ed esclusivi spunti per quanti amano la scoperta, l’arte, il paesaggio, l’architettura e la bellezza, grazie allo scorrere del Ticino, il placido e perenne ambiente lacustre, le valli che adornano città e gli ambienti naturali, dove l’agricoltura sopravvive e offre autenticità, il sito UNESCO del Sacro Monte, il Campo dei Fiori, le ville e i pachi storici, i castelli, i centri urbani e l’archeologia industriale, e si potrebbe elencare molto altro. Si propone così il tentativo di comporre un dialogo con gli spazi, fondendo gli elementi geometrici attraverso la composizione, ingentilita dalla luce. Un esperimento colto, teso ad estrapolare tracce evocative della realtà, decifrate e trasposte in una chiave interpretativa che esplora i luoghi trasformandoli da corporei a sentimento, con stili differenti ma dialoganti. Curiosità e fascino hanno spinto gli autori a percorrere la Provincia, che conserva un patrimonio ambientale, artistico e storico di grande valore, meritevole di essere conosciuto e divulgato. A volte sono i colori tenui a catturare la nostra attenzione, altre volte i grafismi in bianco e nero, nondimeno le scene che appaiono cristallizzate o immaginarie, dove si ambienta la bellezza. Si dimostra in questo contesto che la fotografia, stampata, in fine art, assume connotati estetici ed emozionali indiscutibili, che vanno ben oltre la frenesia ansiogena dello smartphone, che tutto prende e nulla conserva, offrendo spunti di riflessione nella serenità di un Museo dove, prendendosi il giusto tempo per condividere un’esperienza visiva, si sprona la nostra memoria.
FESTIVAL FOTOGRAFICO EUROPEO 2021: l’immagine incontra il mondo, nelle stanze della fotografica dal 15 maggio all’11 luglio 2021
Curatore artistico: Claudio Argentiero – Catalogo in mostra
Il festival, giunto alla 9^ edizione, ideato e curato da Claudio Argentiero – Archivio Fotografico Italiano – con il patrocinio della Provincia di Varese e delle Amministrazioni comunali di Legnano, Busto Arsizio, Castellanza, Olgiate Olona, Castiglione Olona, in partenariato con DIGIMAG-Grenoble Francia Festival Europeén de la Photo de Nu di Arlas Francia, della Fondazione 3M, dell’Istituto Italiano di Fotografia di Milano, ILISSO Editore Nuoro, con l’apporto tecnico di EPSON Digigraphie Italia, LUMIX Panasonic, SEA Milan Airports, gallerie e realtà private tra cui:
Galleria Borgagno Busto A., Fondazione Bandera per l’Arte Busto A., Cristina Moregola Gallery Busto A., Centro Giovanile Stoa’ Busto A., Solforino I – Stefania Pellegatta Atelier Busto A., A&A Studio Legale Busto A. e Milano, Bottega Artigiana Busto A., De Piante Editore Busto A., Associazione Bianca Garavaglia onlus Busto A., Spazio Arte Farioli Busto A., Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni Busto A., Andreella Photo Busto A., si pone tra le iniziative più pregevoli nel panorama fotografico nazionale ed europeo, proponendo percorsi visivi articolati, aperti alle più svariate esperienze espressive.
Un progetto culturale ed artistico dedicato alla fotografia storica, moderna e contemporanea, con un approccio interdisciplinare che vede importanti autori a confronto con fotografi emergenti, italiani e provenienti da diversi Paesi del mondo. Il programma è arricchito da conferenze, proiezioni, presentazioni di libri, workshop e iniziative site specifici, il cui obiettivo è approfondire l’evoluzione del linguaggio fotografico e visivo. Un crocevia di esperienze dove esperti del settore, studenti, appassionati, ricercatori e professionisti potranno confrontarsi per una crescita collettiva. Il Festival ha tra le finalità anche quella della valorizzazione del territorio, da far conoscere e scoprire mediante una comunicazione mirata, immagini d’archivio e campagne contemporanee. L’iniziativa è valorizzata dalla partecipazione di spazi e soggetti privati, gallerie e librerie che propongono esposizioni e progetti. Una sorte di laboratorio culturale, che si apre all’Europa, che dialoga con la gente attraverso l’arte dello sguardo e mette a fuoco le aspirazioni, i linguaggi e l’inventiva di artisti con differenti peculiarità stilistiche. Un progetto che vuole affermare la centralità della cultura quale potente meccanismo in grado di stimolare confronti tra i popoli e tra le generazioni in una prospettiva di sviluppo, riflessione e dialogo, guidati dall’impegno comune, in un percorso di progresso in opposizione al degrado sociale.
Oltre trenta mostre, seminari, workshop, proiezioni, multivisioni, presentazione di libri. Un programma espositivo articolato che muove dalla fotografia storica al reportage d’autore, dalla fotografia d’arte all’architettura, dalle ricerche creative alla documentazione del territorio.
Per informazioni: www.europhotofestival.com