Il pensiero filosofico di Marx, noto come marxismo, si basa sulla teoria della lotta di classe, ovvero la concezione che la storia dell’umanità sia una serie di conflitti tra classi sociali che cercano di affermare i propri interessi economici e politici.
Secondo Marx, la classe dominante detiene il potere economico e politico nella società, e utilizza questo potere per mantenere il proprio controllo sulla classe lavoratrice, privandola della possibilità di affermare i propri interessi. Inoltre, Marx sostiene che il sistema capitalistico genera inevitabilmente sfruttamento e alienazione per i lavoratori, che vengono costretti a vendere la propria forza lavoro per un salario che non rispecchia il valore effettivo del loro lavoro.
La soluzione proposta da Marx è la rivoluzione proletaria, ovvero la presa del potere politico da parte della classe lavoratrice, con l’obiettivo di abolire il sistema capitalistico e sostituirlo con una società socialista o comunista, in cui i mezzi di produzione sono di proprietà collettiva e la distribuzione delle risorse avviene in modo equo.
Marx ha anche sviluppato una critica della filosofia, soprattutto del pensiero idealista di Hegel. Marx sostiene che l’idealismo sia una forma di mistificazione della realtà, in quanto non tiene conto delle condizioni materiali e sociali che determinano il pensiero e l’azione umana. Al contrario, Marx propone una concezione materialista della storia, secondo cui le idee, la cultura e la politica sono il riflesso delle condizioni materiali della società.
Infine, Marx ha anche sviluppato una critica alla religione, che egli ritiene essere una forma di illusione che nasconde le vere condizioni di oppressione e sfruttamento. Egli afferma che la religione è l’oppio del popolo, ovvero una forma di consolazione che impedisce ai lavoratori di prendere coscienza della propria situazione e di lottare per i propri diritti.
In sintesi, il pensiero di Marx si basa sulla teoria della lotta di classe e propone la rivoluzione proletaria come strumento per abbattere il sistema capitalistico e instaurare una società socialista o comunista. Inoltre, Marx critica la filosofia idealista, la religione e la cultura borghese, promuovendo una concezione materialista della storia e dell’azione umana.