La prospettiva di cambiamento generata da una nuova modalità di organizzazione e produzione derivante dalla digitalizzazione dei processi aziendali, investe tutte le realtà produttive ed imprenditoriali e necessita di condivisione e di conoscenza anche degli strumenti messi in campo dalla legislazione nazionale e regionale.
AIME Italia (Associazione Imprenditori Europei) si propone di promuovere, diffondere e sostenere una cultura di impresa che vuole rispondere alle novità introdotte dalle rivoluzione dell’industria 4.0 che coinvolge tutte le realtà imprenditoriali dal settore primario al settore del terziario e del commercio.
Il comitato tecnico scientifico sarà organo di studio e supporto per le indagini e le iniziative che l’associazione intende programmare nel prossimo futuro a sostegno della crescita culturale dell’imprenditoria locale in questo passaggio epocale delle modalità di produzione, di distribuzione, di promozione nel mondo globalizzato.
Riteniamo che non si possa ridurre al semplice ammodernamento degli impianti di produzione un cambiamento che deve coinvolgere in profondità l’organizzazione delle imprese e che avrà certamente impatti sulle caratteristiche e sui rapporti di lavoro.
In particolare vogliamo affrontare due aspetti ancora poco analizzati e condivisi.
In primo luogo intendiamo valutare l’impatto delle misure messe in campo da Governo e Regione sulle nostre aziende ed il cambio culturale nelle micro, piccole e medie imprese agricole e manifatturiere.
Inoltre crediamo sia necessario ed urgente affrontare le problematiche relative al mondo del commercio, anch’esso oggetto del momento di rivoluzione introdotto dalla digitalizzazione dalla rete.
Vorremmo coinvolgere in questa azione sia le istituzioni universitarie del territorio che le altre associazioni datoriali e dei lavoratori.
Su questi brevi, ma concreti obiettivi, la Presidenza di Aime, all’unanimità, ha costituito una specifica area di lavoro denominata: INNOVAZIONE, INDUSTRIA 4.0 affidandone la direzione ad ANGELO SENALDI.
Allo stesso è stata assegnata anche la delega di coordinatore del Comitato Tecnico e Scientifico.
Angelo Senaldi non ha bisogno di alcuna presentazione, manager riconosciuto e, per lungo periodo, esponente di importanti Istituzioni quali il Comune di Gallarate e della Camera dei Deputati dove ha ricoperto la carica di componente la Commissione Attività Produttive.